Sudorazione eccessiva: quali sono le cause e i rimedi all'iperidrosi
Solitamente il corpo umano produce all'incirca ½ litro di sudore al giorno. L’iperidrosi si ha quando questi limiti vengono superati o quando il corpo traspira eccessivamente in momenti sbagliati. Il corpo umano di norma suda copiosamente quando ci sono temperature elevate, quando è coinvolto in uno sforzo fisico eccessivo o in condizioni di stress emotivo. In tutti questi casi possiamo arrivare ad espellere anche 2 litri di sudore all'ora.
Ma l’iperidrosi a cosa è dovuta? Quali sono le cause della sudorazione eccessiva?
Devi sapere che esistono due tipi di iperidrosi: l'idiopatica e la secondaria.
La prima si ha quando non è possibile identificare la causa alla base del disturbo, che è forse dovuta ad un’anomalia nel funzionamento dell’attività del sistema nervoso simpatico.
L’iperidrosi secondaria, invece, è collegata ad un’altra patologia di cui si soffre, come l’ipertiroidismo o delle alterazioni del sistema endocrino. E anche possibile che alla base della sudorazione corporea eccessiva vi sia la menopausa, delle malattie psichiatriche o l’obesità.
Come diagnosticare l’iperidrosi?
Sostanzialmente non è possibile diagnosticare l’iperidrosi. Il medico si baserà unicamente sul racconto del paziente e qualora lo ritenga opportuno, potrebbe prescrivere degli accertamenti sanitari per indagare sulle cause che potrebbero celarsi dietro al disturbo.
Solitamente le zone più colpite sono la palmare e la ascellare.
La cura
Se ti trovi difronte all'iperidrosi secondaria, allora il medico ti aiuterà a curare la patologia da cui questa scaturisce per risolvere il problema.
Per quanto riguarda invece l’iperidrosi idiopatica, l’approccio è graduale. Si parte da trattamenti meno invasivi, fino ad arrivare a delle vere e proprie operazioni chirurgiche.
I trattamenti più usati sono i seguenti:
-Antitraspiranti: sono prodotti composti principalmente da sali d’alluminio, ma in commercio se ne trovano anche senza. Questi aiutano a ridurre la quantità di sudore fino al 40% e si trovano sotto forma di gel doccia, polveri o deodoranti. Inoltre, grazie ai loro agenti antibatterici, riescono ad eliminare i cattivi odori.
-Abbigliamento: è bene evitare gli elementi composti da fibre sintetiche o generalmente troppo aderenti.
-Inonforesi: questo rimedio viene usato quasi solo ed esclusivamente per le piante dei piedi e i palmi delle mani. Solitamente questo trattamento viene seguito a casa, utilizzando apposite apparecchiature che permettono di far passare una piccola scarica di corrente a bassa intensità attraverso l’epidermide della parte del corpo interessata dal disturbo. A dispetto di quello che probabilmente starai pensando, non si tratta assolutamente di un metodo invasivo, ma è utile per tutte quelle persone che non sono riuscite ad ottenere risultati con gli antitraspiranti.
-Tossina botulinica di tipo A: la cura è ambulatoriale e per il trattamento ascellare ci vogliono circa 9-12 mesi. Per quanto riguarda invece quello palmare e plantare, circa 5. Esso viene iniettato con ago nella cute, in modo da bloccare gli impulsi nervosi responsabili della sudorazione.
-Chirurgia: questo metodo è il meno utilizzati, poiché è eccessivamente invasivo. Infatti, consiste nel rimuovere chirurgicamente le ghiandole responsabili della sudorazione.
Starà al tuo medico decidere qual'è il trattamento che fa più per te.