Principi attivi100 ml di soluzione contengono 20 g di Lattasi (beta–galattosidasi: attività > 30.000 NLU/g) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
EccipientiGlicerina, acqua depurata
Indicazioni terapeuticheIntolleranza al latte da carenza primitiva o secondaria di Lattasi.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità individuale accertata verso il prodotto.
Posologia5 gocce di SILACT idrolizzano il lattosio contenuto in 1 litro di latte. Modalità d’uso: a) Aggiungere 5 gocce di SILACT ad un litro di latte e mescolare per alcuni istanti, in modo che il prodotto risulti uniformemente distribuito. Tenere il latte in frigorifero da 12 a 24 ore: dopo tale periodo il latte può essere bevuto ed usato come un latte normale. b) Dovendo bere il latte senza aspettare il tempo di incubazione in frigorifero, aggiungere 2 gocce di SILACT ad un bicchiere di latte (200 ml circa) prima del suo consumo.
ConservazioneConservare in frigorifero (tra 2° C e 8° C). Validità dopo prima apertura: 6 mesi
AvvertenzeNumerose persone soffrono di disturbi gastrointestinali conseguenti all’ingestione di latte: questa condizione è nota come "intolleranza al latte o al lattosio" ed è dovuta al fatto che la produzione di lattasi da parte dell’organismo è insufficiente. Aggiunto direttamente al latte, SILACT riduce del 70% o più il lattosio ivi contenuto e questo è sufficiente per la maggior parte degli intolleranti al lattosio. Non aggiungere SILACT direttamente a latte caldo perchè potrebbe essere inattivato. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Non superare le dosi consigliate.
InterazioniNon sono indicate interazioni con altri farmaci.
Effetti indesideratiSILACT è dotato di un buon grado di maneggevolezza non avendo mai indotto, alle dosi prescritte, manifestazioni secondarie. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni–reazioni–avverse
SovradosaggioNon sono stati riscontrati casi di sovradosaggio.
Gravidanza e allattamentoNessuna controindicazione.