Principi attivi100 ml contengono: Principio attivo: ACIDO ASCORBICO (Vitamina C) g 10
EccipientiGlicerolo Acqua depurata
Indicazioni terapeuticheStati carenziali di vitamina C
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità individuale accertata verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
PosologiaSalvo diversa prescrizione medica si consigliano ai lattanti e ad bambini in tenerissima età in media 5–8 gocce; ai bambini piccoli 10 gocce; ai bambini in età scolare ed agli adulti 15–20 gocce al giorno. In casi di fabbisogno vitaminico molto elevato, Cebion gocce può essere somministrato più volte al giorno.
ConservazioneLa data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Conservare a temperatura non superiore a 25°C.
AvvertenzeLa vitamina C deve essere usata con cautela da soggetti che soffrano, o abbiano sofferto in passato di nefrolitiasi (calcolosi renale) e da quelli affetti da Deficit di G6PD (glucosio–6–fosfato deidrogenasi), emacromatosi, talassemia o anemia sideroblastica. L’acido ascorbico può interferire, ad alte dosi, sui risultati di alcuni tests diagnostici in particolare la ricerca del glucosio nelle urine con mezzi non specifici. E’ perciò consigliabile sospendere l’assunzione di vitamina C alcuni giorni prima di procedere a tale esame. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
InterazioniSe state usando altri medicinali chiedete consiglio al vostro medico o farmacista.
Effetti indesideratiIn soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilità. A dosaggi più alti di quelli consigliati, sono stati riferiti mal di testa e disturbi gastrointestinali
SovradosaggioIn caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Cebion avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al più vicino ospedale. Somministrazioni di quantità molto elevate possono occasionalmente determinare leggeri disturbi gastrointestinali, costituiti principalmente da fenomeni di tipo lassativo. In tali casi è opportuno interrompere il trattamento.
Gravidanza e allattamentoChiedere il consiglio del medico.