Principi attiviUna bustina monodose contiene: principio attivo: pidolato di magnesio g 2,25 Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
EccipientiPer ogni bustina monodose: saccarosio; acido citrico anidro; saccarina sodica; aroma arancio.
Indicazioni terapeuticheIn neurologia e pediatria: quadri clinici espressione di uno stato di ipereccitabilità del sistema nervoso centrale e periferico, sostenuti da una carenza di magnesio. In ostetricia: vomito, insonnia, irritabilità, crampi muscolari, contrazioni dolorose dell’utero, eclampsia.
Controindicazioni/Effetti indesideratiGrave insufficienza renale. Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Da non somministrare nei soggetti in terapia digitalica.
PosologiaSecondo prescrizione del Medico. La posologia consigliata è di una bustina due volte al giorno (per un totale di 4,5 g di pidolato di magnesio / die). Sciogliere il contenuto della bustina in mezzo bicchiere d’acqua.
ConservazioneQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione
AvvertenzeIn caso di persistenza dei sintomi o di un loro aggravamento rivolgersi al proprio medico. In pazienti con insufficienza renale è necessario ridurre la posologia e monitorare la funzionalità renale e la magnesiemia. E’ opportuno considerare la possibilità che si verifichi, in corso di trattamento, depressione dell’attività cardiovascolare e respiratoria. SOLUMAG contiene saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosiogalattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non dovrebbero assumere questo medicinale.
InterazioniLa somministrazione di magnesio può determinare un ridotto assorbimento delle tetracicline e pertanto si consiglia di non somministrare SOLUMAG contemporaneamente a medicinali a base di tetracicline, ma a 3 – 4 ore di distanza tra le somministrazioni. I chinoloni devono essere somministrati almeno 2 ore prima o 6 ore dopo la somministrazione di prodotti a base di Magnesio per evitare interferenze con il loro assorbimento. Nel caso di concomitante somministrazione di magnesio e colecalciferolo si consiglia inoltre il controllo della calcemia, onde evitare la possibilità di episodi ipercalcemici. Si sconsiglia l’uso concomitante di preparati contenenti sali di calcio o fosfato poiché tali prodotti impedisono l’assorbimento del magnesio. L’assunzione contemporanea di prodotti a base di magnesio con farmaci deprimenti il Sistema Nevoso Centrale può potenziare gli effetti sul SNC del magnesio e deve essere valutata attentamente.
Effetti indesideratiRari disturbi digestivi; diarrea; dolori addominali. Sono stati segnalati casi eccezionali di intolleranza individuale allo ione, che possono essere trattati con antistaminici per via orale o parenterale.
SovradosaggioSono stati riportati casi di ipermagnesiemia in seguito a somministrazione massiva di magnesio o durante il trattamento di pazienti con insufficienza renale grave. I sintomi osservati sono stati: disturbi del ritmo cardiaco, depressione respiratoria e disturbi della trasmissione neuromuscolare. Il trattamento si avvale della reidratazione con ripristino di una diuresi abbondante o della diuresi forzata. In caso di insufficienza renale è consigliabile il trattamento dialitico.
Gravidanza e allattamentoÈ consigliabile che in gravidanza e allattamento l’assunzione del farmaco avvenga sotto controllo medico e nei casi di effettiva necessità