Principi attiviPRINCIPIO ATTIVO: guaifenesina 1,333% p/v. ECCIPIENTI: saccarosio, etanolo, sodio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
EccipientiSaccarosio, saccarina sodica, glicole propilenico, etanolo (96%), sodio citrato, acido citrico anidro, carmellosa sodica, ossido di polietilene, aroma miele/zenzero 198628, aroma verbena PHL 145439, levomentolo, macrogol–stearato, sodio Benzoato (E211), acqua depurata.
Indicazioni terapeuticheFluidificante nelle affezioni acute e croniche dell’apparato bronchiale.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
PosologiaAdulti e ragazzi oltre i 12 anni: 15 ml (equivalente a 3 cucchiaini da caffè). Bambini dai 6 agli 11 anni: 10 ml (equivalente a 2 cucchiaini da caffè). Bambini dai 2 ai 5 anni: 5 ml (equivalente a 1 cucchiaino da caffè). Queste dosi possono essere ripetute ogni 4 ore, fino a 6 volte al giorno. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE.
ConservazioneConservare a temperatura non superiore a 25° C.
AvvertenzeIn caso di determinazione dell’acido 5–idrossi–indol–acetico e vanilmandelico, la guaifenesina può determinare un risultato falsamente positivo. Non somministrare nei bambini di età inferiore a due anni, se non dietro consiglio del medico. Il prodotto contiene saccarosio, di ciò si tenga conto in caso di diabete o di diete ipocaloriche. Pazienti con tosse cronica o persistente, come ad esempio quella che si presenta a causa di asma, fumo, bronchite croniche e enfisema devono rivolgersi al proprio medico prima di assumere questo medicinale. Se i sintomi persistono per più di 7 giorni consultare il proprio medico. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti di VICKS TOSSE FLUIDIFICANTE VICKS TOSSE FLUIDIFICANTE contiene saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio–galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. VICKS TOSSE FLUIDIFICANTE contiene 30 mg di sodio in 15 ml. Questa informazione è da tenersi in considerazione dai pazienti sottoposti ad una dieta povera di sodio. VICKS TOSSE FLUIDIFICANTE contiene 5 vol % di etanolo (alcol), che corrispondono a 640 mg per 15 ml di farmaco, equivalenti a 15 ml di birra o 6.3 ml di vino. Può essere dannoso per chi soffre di alcolismo. Queste informazioni sono da tenere in considerazione per le persone incinta o che stanno allattando, per i bambini e per le persone a elevato rischio come coloro che hanno insufficienza epatica o epilessia.
InterazioniNon sono stati effettuati studi di interazione.
Effetti indesideratiSi possono riscontrare in soggetti ipersensibili ai componenti manifestazioni allergiche con prurito, arrossamenti, eritemi. Disturbi gastrointestinali che possono includere sintomi quali: nausea, vomito e diarrea possono raramente manifestarsi con la guaifenesina. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nel sito web: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili dell’Agenzia Italiana del Farmaco.
SovradosaggioSintomi La guaifenesina assorbita viene rapidamente metabolizzata ed escreta con l’urina. Il trattamento dell’iperdosaggio comporta la cura dei sintomi specifici. Un sovradosaggio lieve o moderato può causare confusione o vertigini e disturbi gastrointestinali. Dosaggi molto alti possono produrre sintomi quali eccitazione, confusione e depressione respiratoria, nausea e vomito. Trattamento del sovradosaggio: Il trattamento deve essere sintomatico, richiedendo lavanda gastrica e trattamenti generici di supporto. Sono stati riportati rari casi di calcoli renali o urinari nei pazienti che hanno assunto quantità elevate di guaifenesina per lunghi periodi di tempo.
Gravidanza e allattamentoLa sicurezza della guaifenesina durante la gravidanza e l’allattamento non è stata completamente stabilita. Durante la gravidanza o l’allattamento il prodotto deve essere usato solo su consiglio del medico.