Principi attivi100 g contengono: Principio attivo: benzalconio cloruro 0,101 g.
EccipientiEtanolo 96%, profumo limone, acqua depurata.
Indicazioni terapeuticheDisinfezione e pulizia della cute anche lesa (ferite, piaghe, ustioni).
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
PosologiaUsare puro, senza diluire. Imbibire un batuffolo di cotone o una garza con un pò di prodotto ed applicare sulle parti interessate, 2–3 volte al giorno. Non superare le dosi consigliate.
ConservazioneIl prodotto è facilmente infiammabile. Conservare in recipienti ben chiusi, lontano da fiamme, scintille e qualsiasi fonte di calore. NON FUMARE.
AvvertenzeNon usare per trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. In caso di ingestione accidentale del prodotto consultare immediatamente un medico. Evitare l’esposizione ai raggi ultravioletti (sole o sorgenti artificiali) dopo l’applicazione del prodotto. Evitare il contatto con gli occhi. Il prodotto è solo per uso esterno, l’uso specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia.
InterazioniEvitare l’uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.
Effetti indesideratiÈ possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore od irritazione), peraltro priva di conseguenze, che non richiede modifica del trattamento.
SovradosaggioAlle normali condizioni d’uso non sono stati riportati danni da sovradosaggio. L’ingestione accidentale può provocare nausea e vomito. I sintomi di intossicazione conseguenti l’ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari comprendono: dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti alla paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell’uomo la dose letale è di ca. 1–3 g. Il trattamento dell’avvelenamento è sintomatico: somministrare se necessario dei lenitivi. Evitare emesi e lavanda gastrica.
Gravidanza e allattamentoNon sono previste limitazioni di impiego.