Principi attivi100 g di soluzione contengono Principi attivi: Fenolo liquido 4,0 g (pari a 3,4 g di fenolo) Fucsina basica 0,3 g Resorcina 10 g Acido borico 1 g Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
EccipientiEccipienti: acetone, alcool etilico, acqua depurata.
Indicazioni terapeuticheTrattamento delle micosi cutanee.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; Tessuti lesi o infiammati; Bambini di età inferiore ai 3 anni.
PosologiaUso esterno. Applicare 1 – 2 volte al giorno con pennellature o toccature sulla zona da trattare.
ConservazioneConservare il contenitore ben chiuso nella confezione originale per riparare il medicinale dalla luce.
AvvertenzePer la presenza di acido borico, non somministrare ai bambini al di sotto dei 3 anni di età e non applicare su tessuti lesi o infiammati. Il fenolo è un veleno, non deve essere ingerito. Evitare trattamenti prolungati. L’uso, specie se prolungato, può dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. Ove ciò si verifichi, interrompere il trattamento. Non applicare in prossimità degli occhi e delle mucose. La fucsina basica inoltre colora la pelle in rosso intenso. Eventuali macchie su oggetti ed indumenti possono essere eliminate con una soluzione di sodio carbonato all’1% in alcool al 70% (70°). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: non pertinente.
InterazioniNon sono note interazioni con altri farmaci.
Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di Fucsina fenica, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Irritazione della cute. Disturbi del sistema immunitario Sensibilizzazione.
SovradosaggioDopo applicazione del preparato su vaste superfici cutanee, si possono riscontrare casi di irritazione cutanea ed intolleranza dovuti a sovradosaggio. Applicazioni occlusive (impacchi) possono provocare fenomeni necrotici oltre a manifestazioni dovute ad assorbimento sistemico del fenolo, della resorcina e dell’acido borico (colorazione delle urine, vertigini, cefalea, iperidrosi, ipotermia, convulsioni e coma). Il Fenolo è una sostanza tossica il cui assorbimento per via cutanea in elevate quantità e soprattutto per un tempo prolungato può produrre tossicità locale (irritazione cutanea e sensibilizzazione) e sistemica, soprattutto a livello del SNC, cuore, vasi sanguigni, polmoni e reni. L’ uso prolungato può provocare mixedema dovuto all’azione antitiroidea della resorcina.
Gravidanza e allattamentoIn mancanza di studi specifici, il medicinale deve essere utilizzato durante la gravidanza solo in caso di necessità e sotto il diretto controllo medico.