Per il raffreddore nei neonati i rimedi sono dei più disparati. Capita non di rado che i bimbi si ammalino, nonostante tutte le accortezze prese dalle madri per evitare che questo accada.

Durante i mesi più freddi, i virus responsabili del raffreddore nei bambini si trasmettono con facilità per via aerea e intercettarli non è difficile, siccome il loro sistema immunitario è ancora in via di sviluppo.

Quindi, vediamo come fare per curare i nostri piccoli.

Tutto quello che c’è da sapere sul raffreddore nei neonati

In ogni caso non bisogna spaventarsi! Il raffreddore nei neonati è un fenomeno del tutto normale ed aiuta i bambini a fortificare le difese del proprio corpo.

Bisogna tener presente, che non è raro che i bambini sperimentino da 4 ai 10 raffreddori nel primo anno di vita.

Il loro istinto naturale è quello di respirare con il naso, per questo il fastidio percepito è davvero molto intenso e spesso motivo di preoccupazione da parte dei genitori.

Sintomi raffreddore neonato: i più comuni

I sintomi del raffreddore nel neonato cominciano con una secrezione nasale abbondante poco densa e una lieve lacrimazione. Dopo pochi giorni, la secrezione diventa più spessa e passa da un giallino al verde. Ovviamente, quando avviene questo passaggio non bisogna allarmarsi, poiché rappresenta il naturale decorso del raffreddore.

Anche qualche grado in più di temperatura corporea non significa necessariamente che le cose stiano peggiorando, ma semplicemente che il corpo del bambino sta provando a combattere l’infezione.

Altri sintomi possono essere:

• -Insonnia nei neonati
• -Starnuti
• -Tosse
• -Occhi arrossati
• -Mancanza di appetito
• -Difficoltà nell'allattamento per naso chiuso

Raffreddore bambini: i sintomi meno comuni

Fra questi possiamo elencare vomito, diarrea o febbre molto alta. La condizione è un po’ più seria se il piccolo manifesta anche infiammazioni alla laringe e alla trachea, che potrebbero velocemente degenerare.

Fra i sintomi è inclusa anche la pertosse, che potrebbe rendere difficile la respirazione. I neonati, quando ne sono colpiti, tendono a fare respiri profondi dopo il colpo di tosse. Ma questo raramente succede nei bambini che non hanno ancora compiuto un anno di età.

Bisogna inoltre ricordare, che i bambini possono contrarre più facilmente la polmonite. Per questo motivo se si nota che il bambino manifesta dei sintomi atipici, che si discostano da quelli di un normale raffreddore, allora è consigliato contattare il proprio pediatra.

Rimedi raffreddore neonato

È possibile acquistare in farmacia delle pompette per aspirare il muco nasale e semplificarne la pulizia. Un altro metodo può essere quello di procedere con dei lavaggi nasali.

Inoltre, non bisogna dimenticare di far bere spesso il bambino, prediligendo l’acqua o la camomilla non zuccherata.

Nel caso in cui il muco nasale sia particolarmente denso è bene far respirare il bambino in un ambiente con molto vapore.

Solitamente il bambino dovrebbe guarire nell'arco di una settimana.